Durante la mia formazione accademica, studiando medicina, mi sono resa conto che qualunque reparto frequentassi, c′era sempre una percentuale di pazienti che miglioravano e guarivano mentre altri non rispondevano alle terapie. Da allora mi sono impegnata nel capire cosa avessero di diverso quei pazienti che non guarivano o che dimostravano complicanze.
Con il successivo diploma di Master II livello in Psiconeuroimmunologia introdotto per la prima volta in Sapienza nel 2005 dalla prof. Flora Ippoliti, finalmente ho potuto comprendere che si trattava di "Stress" inteso in senso lato, soprattutto psicologico. Infatti oggi sappiamo dalla letteratura scientifica e mia personale che alterazioni psiconeurobiologiche prolungate come le sequele dello stress rappresentano un fattore di rischio per le malattie.
Da lì in poi, anche come psicoimmunologa, ho iniziato a studiare "l′infiammazione da stress" come base scatenante di tutte le patologie e ancor di più come acceleratore dell′invecchiamento. Quindi ho cominciato ad approcciare ai miei pazienti con un′attenzione particolare rivolta al loro stato infiammatorio, per migliorarne la qualità della vita, sia dal punto di vista nutrizionale che estetico.
L′infiammazione è una risposta immunitaria naturale agli agenti patogeni e alle lesioni, parte integrante della risposta allo stress e, quindi, cruciale per la guarigione, l′adattamento e la sopravvivenza dei tessuti. Viceversa, un sistema di stress disregolato consente una disinibizione dei processi infiammatori (la ben nota "Cascata Citochinica"), promuovendo l′invecchiamento biologico e le condizioni mediche infiammatorie croniche, compromettendo così la salute complessiva.